Amarillide d’Estate, esperienze di coltivazione
Questa bellissima pianta, chiamata Amarillide d’Estate, oppure Amaryllis Belladonna, è una pianta da bulbo che fiorisce prettamente in estate, inizio autunno, con una fioritura veramente spettacolare ed imponente.
Questa pianta necessita di alcune cure come un poco di fertilizzazione e qualche irrigazione, tuttavia da esperienza vi posso dire che siccome essa tende e acreare dei cespugli fitti, crea da se zone umide dove l’acqua è di fatto trattenuta anche per permetterle di sopravvivere a periodi di lunga siccità. Non l’ho innaffiata per un centinaio di giorni, durente i quali ha piovuto 1 sola volta, e non ha avuto alcun problema.
Una volta fiorito, tende a fare numerose foglie secche, fino a sembrare di entrare nella sua fase dormiente e di riposo, invece si prepara solamente ad una seconda fioritura pre autunnale, meno intensa di quella estiva, ma comunque di notevole importanza e spettacolo.
Questa pianta ha sostanze tossiche nella sua linfa che possono essere pericolose se ingerite, soprattutto per animali domestici che potrebbero morderla per gioco, quindi è bene tenerla lontana da cani, e gatti.
I bulbi sono molto grossi e si possono moltiplicare per divisione, tuttavia bisogna attendere la fase di riposo della pianta che dovrebbe avvenire ad autunno profondo, e in inverno. Quindi è preferibile spostare questa pianta per qualsiasi ragione si voglia, sia per un ricambio del terreno, nei vasi, ma anche in terra aperta, sia per moltiplicarla, verso fine inverno, inizio primavera.
I bulbi possono anche essere lasciati nel terreno, e in questo caso, l’Amarillide tenederà a moltiplicarsi, espandendosi fino a creare folti cespugli verdi, che poi fioriranno in Estate, diventeranno marroncini per le foglie seccate, rifiorianno brevemente entro l’inizi dell’autunno e poi entreranno in riposo vegetativo fino alla successiva primavera.
La mia esperienza è con la varietà a fiore bianco, ma esistono varietà di diversi colori.